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Distrofia muscolare di Emery-Dreifuss
Definizione della malattia
Si tratta di una malattia neuromuscolare caratterizzata da debolezza e atrofia muscolare, associate a contratture articolari precoci e cardiomiopatia.
ORPHA:261
Livello di Classificazione: Malattia- Sinonimo/i
:
- EDMD
- Emerinopatia
- Prevalenza: 1-9 / 1 000 000
- Trasmissione: Autosomica dominante o Autosomica recessiva o Recessiva legata all'X
- Età di esordio: Infanzia
- ICD-10: G71.0
- ICD-11: 8C70.2
- OMIM: 181350 300696 310300 612998 612999 614302 616516
- UMLS: C0410189
- MeSH: D020389
- GARD: 6329
- MedDRA: 10081544
Riassunto
Dati epidemiologici
La prevalenza della distrofia muscolare di Emery-Dreifuss (EDMD) è stimata in 1/400.000.
Descrizione clinica
La malattia è caratterizzata da una triade clinica che comprende la contrattura del tendine d'Achille, del gomito e dei tendini posteriori del collo (che esordiscono nella prima infanzia e si aggravano fino a causare una limitazione dei movimenti articolari). I pazienti presentano debolezza ed atrofia muscolare a progressione lenta (inizialmente con distribuzione omero-peroneale e successivamente più diffuse). Le cardiopatie (anomalie della conduzione, disturbi del ritmo e cardiomiopatia dilatativa) di solito esordiscono nella seconda o terza decade di vita e possono causare la morte improvvisa (che talvolta costituisce il segno d'esordio della malattia) e ischemie secondarie alle embolie. Il decorso e la gravità della malattia variano tra le diverse famiglie e tra membri della stessa famiglia.
Dati eziologici
Sono stati individuati diversi geni-malattia, che codificano proteine ubiquitarie, tra le quali l'emerina (EMD; Xq28 e FHL1; Xq26.3) per la EDMD legata all'X, e la lamina A/C (LMNA; 1q21.2) per la EDMD a trasmissione autosomica. Sono state individuate rare varianti in LUMA (TMEM43), Nesprina1 (SYNE1) e Nesprina2 (SYNE2) in pazienti affetti da una malattia simil-EDMD a trasmissione autosomica. Emerina, Lamina A/C, Nesprina1, Nesprina2 e LUMA sono proteine della membrana nucleare. Circa il 45% dei pazienti non è portatore di mutazioni in questi geni; si ipotizza perciò l'esistenza di altri geni-malattia.
Metodi diagnostici
La diagnosi si basa sul riconoscimento della triade clinica, anche se i sintomi cardiaci possono essere assenti all'esordio. Le immagini diagnostiche dei muscoli possono mostrare un interessamento isolato del soleo, indicativo delle prime fasi della malattia. Nelle forme legate all'X correlate al gene EMD, le analisi immunologiche evidenziano l'assenza o la riduzione dell'emerina in diversi tessuti. La diagnosi viene confermata dall'individuazione delle mutazioni di EMD. Nelle forme autosomiche e in quelle legate all'X correlate a FHL1, solo l'analisi molecolare diretta dei geni LMNA, FHL1, SYNE1, SYNE2 e TMEM43 può confermare la diagnosi.
Diagnosi differenziale
La diagnosi differenziale si pone con le altre forme di miopatia associata a contratture articolari, con o senza interessamento cardiaco (miopatia di Bethlem, miopatie correlate a SEPN1 e FKRP), con le miopatie correlate alla desmina, la miopatia miotonica prossimale e alcune forme di distrofia muscolare dei cingoli con coinvolgimento cardiaco.
Diagnosi prenatale
La diagnosi prenatale è possibile se la mutazione patogenetica è nota.
Consulenza genetica
La trasmissione è legata all'X, oppure autosomica dominante o recessiva. La consulenza genetica tiene conto della modalità di trasmissione e dell'eventuale individuazione della mutazione.
Presa in carico e trattamento
La presa in carico comprende interventi ortopedici (dispositivi ortopedici, interventi chirurgici per le contratture del tendine d'Achille e la scoliosi), il trattamento delle cardiopatie con antiaritmici, (betabloccanti, diuretici e ACE-inibitori), con dispositivi cardiaci (pacemaker, defibrillatore cardiaco impiantabile) e con il trapianto di cuore nei pazienti con insufficienza cardiaca terminale. Le complicanze respiratorie vengono trattate con la ventilazione nasale intermittente e la tracheostomia.
Prognosi
La prognosi dipende dalla gravità della debolezza muscolare, delle contratture articolari e del coinvolgimento cardiaco e respiratorio. I pazienti affetti dalle forme più gravi della malattia possono perdere la capacità di deambulare oppure richiedere una ventilazione nasale intermittente.
Un testo su questa malattia è disponibile in Português (2007) Deutsch (2019) English (2019) Español (2019) Français (2019) Nederlands (2019) Greek (2014, pdf) Suomi (2019, pdf) Hebrew (2020, pdf)
Informazioni dettagliate
Grande pubblico
- Articolo per il grande pubblico
- Svenska (2022) - Socialstyrelsen
Linee guida
- Linee guida per l'anestesia
- Czech (2014) - Orphananesthesia
- English (2022) - Orphananesthesia
- Español (2022) - Orphananesthesia
Articoli di revisione sulla malattia
- Articolo di genetica clinica
- English (2019) - GeneReviews


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