Cerca una malattia rara
Altra/e opzione/i di ricerca
Atrofia muscolare spinale prossimale, tipo 2
ORPHA:83418
Livello di Classificazione: Sottotipo della malattia- Sinonimo/i
:
- Atrofia muscolare spinale cronica
- Atrofia muscolare spinale infantile cronica
- Atrofia muscolare spinale intermedia
- SMA, tipo 2
- SMA, tipo II
- SMA-II
- SMA2
- Prevalenza: 1-9 / 100 000
- Trasmissione: Autosomica recessiva
- Età di esordio: Infanzia, Neonatal
- ICD-10: G12.1
- OMIM: 253550
- UMLS: C0393538 C2931358
- MeSH: -
- GARD: 4945
- MedDRA: -
Riassunto
Un testo più recente su questa malattia è disponibile in inglese
L'atrofia muscolare spinale prossimale tipo 2 (SMA2/SMAII) è una forma infantile cronica di atrofia muscolare spinale prossimale (si veda questo termine), caratterizzata da debolezza muscolare e ipotonia da degenerazione e perdita dei motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale e dei nuclei del tronco encefalo. La prevalenza è stimata in circa 1/70.000. La malattia è leggermente più frequente nei maschi rispetto alle femmine. L'esordio della malattia avviene tra i 6 e i 18 mesi di vita (generalmente intorno ai 15 mesi). Di solito i bambini affetti hanno difficoltà nella stazione seduta autonoma e a 1 anno di vita non hanno acquisito la stazione eretta autonoma e la deambulazione. La debolezza muscolare (quasi sempre simmetrica) interessa prevalentemente gli arti inferiori e i muscoli del tronco. È comune il tremore delle dita, l'insufficienza respiratoria, la scoliosi e le fratture secondarie a traumi anche di minima entità. Come le altre forme di SMA, la SMA2 è di solito causata da delezioni nel gene SMN1 (5q12.2-q13.3) che codifica per la proteina SMN (survival motor neuron). Pur con qualche eccezione, la gravità della malattia nelle SMA correla inversamente con il numero di copie del secondo gene SMN (SMN2; 5q13.2). I pazienti con SMA2 hanno in media tre copie di SMN2. Nei pazienti con SMA2 sono state identificate anche delezioni del gene NAIP (5q13.1) che possono modificare la gravità della malattia. La trasmissione è autosomica recessiva, ma in circa il 2% dei casi la malattia è causata da mutazioni de novo. La diagnosi si basa sulla storia e sulla valutazione clinica e può essere confermata dall'analisi genetica. Possono essere necessarie l'elettromiografia e la biopsia muscolare. La diagnosi differenziale si pone con la sclerosi laterale amiotrofica, le distrofie muscolari congenite, le miopatie congenite, le sclerosi laterali primitive, la miastenia gravis e le malattie del metabolismo dei carboidrati (si vedano questi termini). La diagnosi prenatale è possibile con l'analisi molecolare degli amniociti o dei villi coriali. La consulenza genetica dovrebbe essere offerta a tutte le famiglie affette. Sono in corso sperimentazioni cliniche per identificare i possibili trattamenti farmacologici per la SMA2, che sono principalmente rivolti ad aumentare i livelli della proteina SMN a lunghezza completa. Tuttavia, al momento, il trattamento resta sintomatico, ed è di natura multidisciplinare, finalizzata a migliorare la qualità della vita. È necessario il supporto respiratorio. Sono raccomandate la fisioterapia e la terapia occupazionale. Può essere utile la ventilazione non invasiva. La terapia antibiotica è richiesta nel caso di infezione polmonare. La scoliosi può richiedere corsetti per il sostegno della schiena o la correzione chirurgica. L'aspettativa di vita per i pazienti con SMA2 è variabile. Con il trattamento opportuno, soprattutto per l'insufficienza respiratoria, la maggior parte dei pazienti sopravvive oltre la vita adulta, pur non raggiungendo la deambulazione autonoma.
Informazioni dettagliate
Articolo per il grande pubblico
Articolo per i professionisti
- Informazioni in breve
- Slovak (2009, pdf)
- Polski (2009, pdf)
- Linee guida per l'anestesia
- Czech (2016, pdf)
- English (2016, pdf)
- Articolo di revisione
- English (2011)
- Guida per il test diagnostico
- Français (2018, pdf)
- English (2012)
- Articolo di genetica clinica
- English (2020)
- Focus Disabilità
- Français (2019, pdf)
Informazioni supplementari