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Malattia Huntington-simile 2
Definizione della malattia
La malattia Huntington-simile 2 (HDL2) è una grave malattia neurogenerativa, considerata parte delle sindromi da neuroacantocitosi (si vedano questi termini), caratterizzata dalla triade che comprende anomalie motorie, psichiatriche e cognitive.
ORPHA:98934
Livello di Classificazione: Malattia- Sinonimo/i
:
- HDL2
- Prevalenza: <1 / 1 000 000
- Trasmissione: Autosomica dominante
- Età di esordio: Età adulta
- ICD-10: G10
- OMIM: 606438
- UMLS: C1847987
- MeSH: -
- GARD: -
- MedDRA: -
Riassunto
Dati epidemiologici
La prevalenza e l'incidenza non sono note, ma la HDL2 è considerata molto rara, con meno di 50 famiglie descritte a livello mondiale. La malattia si osserva spesso nei pazienti di origine africana.
Descrizione clinica
La HDL2 di solito esordisce nell'età adulta ma, come nella malattia di Huntington (HD; si veda questo termine), l'età di esordio è inversamente proporzionale alle dimensioni dell'espansione delle ripetizioni trinucleotidiche, che sono alla base della malattia. I pazienti possono sviluppare inizialmente anomalie psichiatriche e successivamente la corea, il parkinsonismo e la distonia. La malattia può evolvere dalla corea ad un fenotipo maggiormente distonico e bradicinetico, oppure mantenere caratteristiche parkinsoniane. A differenza della corea-acantocitosi e della sindrome da neuroacantocitosi di McLeod (si vedano questi termini), i riflessi tendinei profondi sono di solito vivaci. Non sono presenti alterazioni dei muscoli o dei nervi periferici e non si osservano convulsioni o sintomi cardiaci.
Dati eziologici
La HDL2 è causata dall'espansione delle ripetizioni trinucleotidiche del gene della giuntofilina 3, JPH3, (16q24.3). I soggetti affetti presentano espansioni delle ripetizioni CTG/CAG, con un numero di triplette compreso tra 41 e 59 (rispetto a 6-27 nella popolazione non affetta).
Metodi diagnostici
La diagnosi si basa sull'analisi del gene JPH3, in presenza di una sindrome clinica coerente con la HDL2. Si osserva acantocitosi in circa il 10% dei pazienti e i livelli di CK sono normali. Il neuroimaging rivela atrofia striatale bilaterale, in particolare del nucleo caudato. Durante il decorso della malattia, può svilupparsi atrofia corticale generalizzata. Dal punto di vista neuropatologico, sono state osservate inclusioni neuronali intranucleari immunoreattive all'ubiquitina, simili a quelle descritte nella HD.
Diagnosi differenziale
Le diagnosi differenziali si pongono con la corea-acantocitosi, la sindrome da neuroacantocitosi di McLeod, la malattia di Huntington, le malattie Huntington-simili, la malattia di Parkinson giovanile e la sindrome di Tourette (si vedano questi termini).
Diagnosi prenatale
La diagnosi prenatale può essere effettuata utilizzando tecniche standard.
Consulenza genetica
La HDL2 ha una trasmissione autosomica dominante ed è indicata la consulenza genetica. A causa dell'anticipazione, associata all'espansione della ripetizione trinucleotidica, l'età di esordio può essere più giovane nelle generazioni successive. Per quanto concerne i test presintomatici, valgono le stesse considerazioni valide per la malattia di Huntington: di solito i test sono richiesti o proposti, quando un soggetto ha un parente chiaramente o probabilmente affetto dalla malattia Huntington-simile.
Presa in carico e trattamento
Non sono disponibili trattamenti curativi o in grado di modificare la storia naturale della malattia e la presa in carico è unicamente sintomatica.
Prognosi
La HDL2 è una malattia inesorabilmente progressiva e comporta una prognosi sfavorevole.
Informazioni dettagliate
Articolo per i professionisti
- Articolo di revisione
- English (2011)
- Articolo di genetica clinica
- English (2019)
Informazioni supplementari