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Sindrome di Bannayan-Riley-Ruvalcaba
Definizione della malattia
La sindrome di Bannayan-Riley-Ruvalcaba (BRRS) è una malattia congenita rara con poliposi amartomatosa intestinale, lipomi, macrocefalia e lentigginosi genitale.
ORPHA:109
Livello di Classificazione: MalattiaRiassunto
Un testo più recente su questa malattia è disponibile in inglese
Dati epidemiologici
La prevalenza non è nota, ma è considerata in genere rara.
Descrizione clinica
Condivide con la sindrome di Cowden (CS) alcuni segni clinici tipici, che si manifestano con diversa frequenza. Contrariamente alla CS, il quadro classico della BRRS esordisce in epoca neonatale o immediatamente dopo con macrocefalia, struma di Hashimoto, lipomatosi, malformazioni vascolari e lentigginosi punteggiata del pene o della vulva. In un sottotipo della BRRS, si osserva ritardo dello sviluppo e poliposi amartomatosa gastrointestinale. Non è chiaro se siano tipici della BRRS alcuni segni osservati in singoli casi, come la miopatia prossimale, il pectus excavatum, l'iperestensibilità articolare, la scoliosi e l'elevato peso alla nascita. Sebbene non si ritenga che questa sindrome predisponga al cancro, i pazienti con BRRS eterozigoti per una mutazione di PTEN condividono lo stesso rischio di sviluppare il cancro dei pazienti con CS. L'età più precoce alla diagnosi dei tumori maligni della tiroide nella sindrome tumorale amartomatosa legata a PTEN (PHTS) è 6 anni.
Dati eziologici
È causata nel 60% dei casi da mutazione nel gene omologo della fosfatasi e della tensina (PTEN; 10q23), che codifica per PTEN, una fosfatasi a doppia specificità. Se la BRRS si associa a mutazioni della linea germinale di PTEN, appartiene al gruppo delle PHTS. Dato che i geni non correlati a PTEN, ma alla CS (SDHB-D, AKT1, PIK3CA e KLLN) non sono stati formalmente esaminati nella BRRS, non è chiaro se siano coinvolti anche nella BRRS non correlata a PTEN.
Metodi diagnostici
Non esistono criteri specifici per la diagnosi, che di solito viene posta in base al quadro clinico. Possono essere usati i criteri pediatrici del sistema di punteggio PTEN, basati essenzialmente sulla presenza o assenza della macrocefalia e sulla presenza di uno dei quattro sottocriteri (disturbi dello spettro autistico, segni dermatologici, malformazioni vascolari e/o poliposi gastrointestinale). Una mutazione di PTEN conferma l'appartenenza della BRRS al gruppo delle PHTS.
Diagnosi differenziale
La diagnosi differenziale si pone con le sindromi Proteus, da poliposi giovanile, di Lhermitte-Duclos, Peutz-Jeghers (PJS), Birt-Hogg-Dubé, Cowden, Gorlin, la neurofibromatosi tipo 1.
Diagnosi prenatale
È possibile la diagnosi prenatale nelle gravidanze a rischio, se è nota la mutazione patogenetica in un familiare affetto.
Consulenza genetica
La BRRS ha una trasmissione autosomica dominante. Ai pazienti con mutazioni di PTEN può essere offerta la consulenza genetica e i loro familiari asintomatici dovrebbero essere analizzati per cercare la mutazione e, di conseguenza, identificare coloro che necessitano di essere monitorati prima dell'esordio dei sintomi.
Presa in carico e trattamento
La presa in carico e il trattamento sono multidisciplinari. È molto importante il monitoraggio delle complicazioni della poliposi amartomatosa gastrointestinale, in quanto possono essere più gravi rispetto a quelle osservate nella CS. Una volta identificata una mutazione della linea germinale di PTEN, i pazienti dovrebbero essere sottoposti a screening con l'esame ecografico della tiroide. Nei pazienti prima dei 18 anni si raccomandano la visita dermatologica e l'esame ecografico della tiroide con cadenza annuale. Tra i 35 e i 40 anni, i pazienti possono iniziare a sottoporsi alla colonoscopia e a un imaging renale biennale. Le donne devono effettuare ogni mese l'autopalpazione del seno, una volta l'anno la visita senologica, e dall'età di 30 anni l'ecografia transvaginale o la biopsia dell'endometrio. È inoltre importante prestare attenzione alle malformazioni neurologiche e vascolari, e ai sintomi del grosso intestino.
Prognosi
La prognosi non è nota, dipende dal quadro iniziale e, probabilmente, dal genotipo.
Informazioni dettagliate
Articolo per i professionisti
- Articolo di revisione
- English (2014)
- Linee guida di buona pratica clinica
- English (2020)
- Criteri diagnostici
- English (2013, pdf)
- Articolo di genetica clinica
- English (2016)
Informazioni supplementari