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Trombocitopenia con anemia diseritropoietica congenita
Definizione della malattia
La trombocitopenia con anemia diseritropoietica congenita (CDA; si veda questo termine) è un'emopatia rara, descritta quasi esclusivamente nei maschi, caratterizzata da trombocitopenia moderata-grave associata a emorragie, con o senza anemia lieve-grave.
ORPHA:67044
Livello di Classificazione: Malattia- Sinonimo/i
:
- Anemia diseritropoieitica congenita con trombocitopenia
- Anemia diseritropoieitica congenita legata all'X con trombocitopenia
- XDAT
- Prevalenza: <1 / 1 000 000
- Trasmissione: Recessiva legata all'X
- Età di esordio: Infanzia, Neonatal
- ICD-10: D69.4
- OMIM: 300367
- UMLS: C1845837
- MeSH: -
- GARD: -
- MedDRA: -
Riassunto
Dati epidemiologici
La prevalenza non è nota. Sono state descritte almeno 3 famiglie con trombocitopenia associata a CDA e mutazioni di GATA1.
Descrizione clinica
La malattia interessa principalmente i maschi, mentre le femmine sono in genere asintomatiche o presentano solo sintomi lievi. Esordisce durante l'infanzia o in epoca neonatale (nei casi gravi) con la tendenza a formare ematomi e la presenza di altri segni di trombocitopenia, come l'epistassi, le petecchie, le ecchimosi o la splenomegalia. È spesso presente un'anemia lieve-grave. In alcuni pazienti, possono essere presenti emorragie e/o ematomi importanti a seguito di traumi o anche spontaneamente. È comune il criptorchidismo.
Dati eziologici
La malattia è causata dalle mutazioni del gene GATA1 (Xp11.23), che codifica per GATA1, un regolatore trascrizionale implicato nell'eritropoiesi e nella megacariocitopoiesi. Le altre mutazioni individuate in questo gene causano uno spettro di disturbi variabile.
Metodi diagnostici
La diagnosi si basa sulla storia familiare e sui risultati degli esami di laboratorio. L'emocromo mostra trombocitopenia, in alcuni casi anemia, e molto raramente neutropenia. Le piastrine spesso presentano anomalie funzionali, che si manifestano con difetti dell'aggregazione piastrinica in risposta agli agonisti. Lo striscio di sangue periferico evidenzia eritrociti anomali per dimensioni e forma e una riduzione delle piastrine. La biopsia del midollo osseo può rivelare diseritropoiesi, eritroblasti dismorfici e piastrine e megacariociti displastici. L'analisi molecolare può identificare le mutazioni di GATA1.
Diagnosi differenziale
La diagnosi differenziale si pone con le sindromi mielodisplastiche, le talassemie, la sindrome di Gilbert, la sferocitosi ereditaria, la leucemia eritroide acuta (si vedano questi termini), i deficit di folati, ferro o vitamina B12, alcune infezioni come l'AIDS, la malaria (si veda questo termine), il kala-azar o altre trombocitopenie acquisite o ereditarie. Si deve anche escludere la sindrome di Wiskott-Aldrich (si veda questo termine).
Diagnosi prenatale
La diagnosi prenatale è possibile nelle famiglie con mutazione nota di GATA1.
Consulenza genetica
La malattia è ereditaria, con una trasmissione legata all'X, ed è possibile la consulenza genetica. Le femmine sono di solito portatrici asintomatiche.
Presa in carico e trattamento
I pazienti con sintomi molto lievi non necessitano di trattamento. I segni associati alla trombocitopenia possono essere trattati con trasfusioni piastriniche. Nel caso di emorragie lievi-moderate di breve durata, può essere utile la desmopressina. I pazienti affetti da anemia associata a grave idrope fetale (si veda questo termine) necessitano di trasfusione in utero e possono essere necessarie le trasfusioni dopo la nascita nei pazienti che presentano grave anemia. I livelli di ferro nel sangue dovrebbero essere accuratamente monitorati nei pazienti che si sottopongono a regolari trasfusioni. In presenza di quadri clinici potenzialmente letali, può essere preso in considerazione il trapianto di midollo osseo (BMT). Si devono evitare gli agenti antipiastrinici, gli agenti anti-infiammatori non steroidei e le attività con elevato rischio di traumi.
Prognosi
La prognosi dipende dalla gravità della malattia. La qualità della vita può essere compromessa nei pazienti che presentano forme gravi della malattia e, in assenza di trattamento, può essere deleterio il sovraccarico di ferro da ripetute trasfusioni di sangue utilizzate per trattare l'anemia.
Informazioni dettagliate
Articolo per i professionisti
- Informazioni in breve
- Japanese (2019, pdf)
- Polski (2013, pdf)
- Articolo di revisione
- English (2013)
- Linee guida di buona pratica clinica
- Deutsch (2012)
- Guida per il test diagnostico
- Français (2017, pdf)
- Articolo di genetica clinica
- English (2017)
Informazioni supplementari