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Sindrome di Perrault
ORPHA:2855
Livello di Classificazione: MalattiaRiassunto
La sindrome di Perrault (PS) è caratterizzata dall'associazione tra disgenesia ovarica e sordità neurosensoriale. Recentemente, nella PS sono state descritte alcune anomalie neurologiche, in particolare atassia progressiva e deficit cognitivo. La prevalenza non è nota; finora sono stati descritti 34 pazienti (28 femmine e 6 maschi) appartenenti a 15 famiglie. Tuttavia, la sindrome è probabilmente sottodiagnosticata: l'ipogonadismo non è un segno clinico rilevabile nei maschi e, in assenza di una sorella affetta, la sindrome non viene individuata. L'età media alla diagnosi è 22 anni, e si basa sulla presenza di ritardo puberale nelle femmine, associato a sordità neurosensoriale. I difetti dell'udito sono stati osservati in tutti i casi con un'unica eccezione (età media alla diagnosi di 8 anni). La sordità è sempre neurosensoriale e bilaterale, ma la gravità è variabile (da leggera a profonda), persino tra i pazienti della stessa famiglia. È stata osservata disgenesia ovarica in tutte le femmine affette, mentre non sono state osservate anomalie gonadiche nei maschi. L'amenorrea è di solito primitiva, sebbene sia stata osservata anche amenorrea secondaria. È stato riportato ritardo della crescita (statura inferiore al terzo percentile) nella metà dei casi. La frequenza delle anomalie neurologiche non è nota, sebbene non fossero presenti in nove femmine e in due maschi (tra i 16 e i 37 anni). I segni neurologici sono progressivi e in genere compaiono tardivamente, anche se sono noti pazienti giovani con ritardo motorio o che presentano frequenti cadute. Tra i sintomi neurologici sono comuni l'atassia, la disprassia, la limitazione dei movimenti extraoculari e la polineuropatia. Sono stati descritti anche alcuni casi di scoliosi. La trasmissione della PS è probabilmente autosomica recessiva, ma al momento non sono stati identificati loci genici o mutazioni mitocondriali. Sono state escluse le mutazioni nei geni candidati GJB2 (responsabile della forma più frequente di sordità isolata), FOXL2 (implicato nell'insufficienza ovarica prematura) e POLG, FRDA, AOA1 (correlati all'atassia o all'oftalmoplegia). Il cariotipo è normale. La variabilità dei sintomi neurologici suggerisce che la PS potrebbe essere eterogenea. La diagnosi si basa sui segni clinici e sulle indagini strumentali e di laboratorio, ad esempio le scansioni con la tomografia computerizzata, per escludere che la sordità si associ a malformazioni delle ossa temporali; le analisi ormonali, che rivelano un ipogonadismo ipergonadotropo nelle femmine; le indagini pelviche, che rivelano l'agenesia ovarica o la presenza di gonadi ridotte a benderelle e l'ipoplasia dell'utero; gli esami neurologici, che rivelano la riduzione della velocità di conduzione nervosa. La MRI cerebrale può evidenziare un aumento non specifico del segnale nella sostanza bianca o atassia cerebellare. La principale diagnosi differenziale si pone con la sindrome di Turner (si veda questo termine). Il trattamento e il follow-up dovrebbero essere multidisciplinari, compresi gli specialisti audiologi, endocrinologi e neurologi. Per la correzione della sordità possono essere utili le protesi acustiche o gli impianti cocleari. Le attese di vita sono normali. I risultati del trattamento sono molto variabili e dipendono dall'associazione con altri segni, in particolare la presenza di una malattia neurologica.
Informazioni dettagliate
Articolo per i professionisti
- Guida per il test diagnostico
- Français (2016, pdf)
- Articolo di genetica clinica
- English (2018)
Informazioni supplementari